Ho sempre più spesso a che fare con installazioni di WordPress in diverse lingue. Per realizzare siti con WordPress in più di una lingua fino a poco tempo fa le soluzioni erano sostanzialmente due: una volta si poteva installare WordPress per ogni lingua, oppure ricorrere a uno dei plugin disponibili per blog multilingue, come per esempio WPML.
Quando è arrivato WP 3.0 con la funzionalità per i multisite (che consente di creare più di un blog in una sola installazione di WordPress), avevo già segnalato che i tempi erano maturi per una terza soluzione, quella che oggi mi sembra ancora più valida. Di fatto mancava soltanto qualcosa per gestire i collegamenti tra i post e le traduzioni corrispondenti.
Nel mese di febbraio è arrivata poi, a “sorpresa”, la notizia che WPML era diventato un plugin commerciale. Questo plugin resta probabilmente insieme a qTranslate una delle soluzioni più interessanti per le aziende che apprezzano la funzionalità della traduzione integrata. Per me invece questo era il momento di lavorare più intensamente a questa terza soluzione e realizzare il Multisite Language Switcher.
Installazione
Per funzionare correttamente, il plugin va installato in un ambiente multisite con più di un blog in lingue diverse. Questa installazione particolare di WordPress è descritta in dettaglio nell’articolo Create A Network dove si trovano anche diverse informazioni su questo tema.
Dopo aver scaricato ed estratto il file zip, copiate l’intera cartella che si crea automaticamente nella sottocartella wp-content/plugins dell’installazione di WordPress. Fino a questo punto l’installazione del plugin segue l’approccio abituale. L’attivazione del plugin può essere poi eseguita comodamente da un amministratore di rete per tutti i blog insieme oppure dall’amministratore del blog per ogni singolo blog.
Impostazioni
La configurazione del plugin (in Impostazioni -> Multisite Language Switcher) è piuttosto semplice. È necessario però settare almeno una volta ogni blog. Solo così il plugin può garantire una certa flessibilità per la descrizione della lingua corrispondente, ad esempio.
Con la configurazione del punto “Mostra” è possibile controllare in che modo si presenta il widget o l’output del codice diretto. Si può scegliere tra “Bandiera e descrizione”, “Solo bandiera”, “Solo descrizione” e “Descrizione e bandiera”. Nei quattro campi successivi è possibile aggiungere del testo o codice HTML per personalizzare la lista HTML che si genera nel frontend quando si usano le funzionalità del plugin. Con le ultime due opzioni si controlla invece se si desidera (e con quale priorità) segnalare ai visitatori di un post le eventuali traduzioni presenti sul blog.
Nelle sezioni in cui è possibile modificare articoli o pagine, nella barra laterale dei post esistenti (che appare comunque dopo il primo salvataggio di un nuovo post) viene visualizzato un nuovo elemento.
La tendina accanto alla bandiera corrispondente (o alle bandiere corrispondenti, in caso di più lingue) contiene i titoli degli articoli o, rispettivamente, delle pagine. Si sceglie semplicemente la traduzione corrispondente e si clicca sotto per salvare. Questo collegamento verrà salvato automaticamente anche dall’altro blog.
Utilizzo
Oltre a segnalare eventuali traduzioni, come ho già descritto nelle Impostazioni, c’è un widget che può essere integrato in una sidebar. È inoltre possibile usare direttamente le funzioni del plugin. In questo blog per esempio ho inserito il seguente codice nel file header.php del mio tema:
<?php if (function_exists("the_msls")) the_msls(); ?>
Nelle prossime versioni qui ci sarà certamente ancora un po’ da fare…
Per partecipare
Un grazie anticipato a chiunque abbia voglia di testare il plugin e/o descrivere i problemi riscontrati durante l’uso del Multisite Language Switcher. È ben accetto qualsiasi messaggio contenente idee o suggerimenti finalizzati a un miglioramento.
Per ringraziare
Se volete proprio ringraziarmi, ecco qualche idea: scrivete un articolo sul Multisite Language Switcher, linkate questo post o mandatemi le vostre opinioni per mandare avanti questo progetto. Se invece volete proprio ringraziarmi con dei soldi, vi propongo una donazione a Emergency.
Il mio grazie
Le bandiere sono già incluse nel pacchetto. Nella cartella si trovano icone nel formato PNG realizzate da Mark James che ringrazio per il fantastico lavoro!
Licenza
Multisite Language Switcher è Open Source e, per essere più preciso, viene distribuito con la GNU General Public License Version 2. Ciò significa che il plugin si presta anche ad un uso in campo commerciale.